U15: Lignano 62 – Libertas Gonars 57

LIGNANO – LIBERTAS GONARS 62-57 (17-18 / 12-14/ 13-13 / 20-12). Trasferta sul litorale friulano per la compagine U15. Il nostro coach conosce bene gli avversari per averli allenati 3 stagioni fa e raccomanda ai ragazzi di fare attenzione soprattutto ai loro 2 piccoli (il n° 5 Casoli e il n° 10 Pozzatello). Sono loro i principali terminali offensivi del Lignano. I ragazzi in spogliatoio rispondono: “ok, ci pensiamo noi”. Detto e fatto. Inizia la partita (alle 16:30 invece che alle 16 per un ritardo dell’arbitro) e dopo 4 minuti il tabellone recita 10:0 per il Lignano con 5 punti del n°5 e 3 del n°10. Il coach è costretto a chiamare minuto per strigliare i ragazzi che appaiono lenti, svogliati e presuntuosi (tirano spesso e volentieri da tre punti, senza penetrare, e ovviamente senza fare mai canestro). La tirata d’orecchi ha un minimo effetto: non risveglia dal torpore la squadra ma almeno gli fa capire che invece di sparacchiare da fuori è meglio penetrare. Da questo momento, attaccando il ferro, la Libertas recupera il punteggio fino a quando, al 10° minuto, passa in vantaggio. Il periodo finisce con il punteggio di 17:18 per il Gonars. Il secondo quarto vede i nostri sempre in vantaggio ma con un piccolo divario che oscilla tra i 2 e i 5 punti. La Libertas gioca male e non riesce mai veramente a prendere in mano la partita. I ragazzi sono come sempre imprecisi al tiro, forzano troppo spesso le conclusioni, non realizzano gli innumerevoli tiri liberi a favore (alla fine saranno 11 canestri su 32 tiri liberi tentati) e difendono poco o niente. Dall’altra parte i loro due piccoli continuano a tirare da liberi e spesso segnano (23 punti in coppia all’intervallo). Si va al riposo sul 32:29 per il Gonars. Il coach chiede ai ragazzi di tirare fuori l’orgoglio e di cercare di prendere un vantaggio più consistente perché giocare punto a punto con questi è pericoloso. Viene anche organizzata una staffetta difensiva sui loro due migliori elementi. Tutti questi rimangono però solo buoni propositi perché in campo poi ci vanno i ragazzi e oggi non è una buona giornata. Sul n° 5 e sul n° 10 si alternano Flavio, Mattia, Samuele, Enea e Stefano ma nessuno di loro difende come si deve e questi due ragazzi continuano a sforacchiare la retina soprattutto dall’arco. La Libertas mantiene sempre i 2-3 punti di vantaggio ma non scappa via più. Mattia e Stefano forzano troppo spesso le conclusioni in attacco e giocando così in modo individuale e poco di squadra non si va lontano. Il terzo periodo termina sul 42:45 per il Gonars. Nei primi 4 minuti dell’ultimo periodo il Lignano opera l’allungo decisivo con un break di 12 a 4 e indovinate chi lo produce? Ovvio, il n° 5 con 10 punti (saranno 29 per lui alla fine) e il n° 10 con 2 punti (19 punti totali per lui). Non c’è proprio niente da fare. La partita si chiude li anche se la Libertas recupera fino a -3 (60 a 57) del 38° ma più per errori degli altri che per meriti dei nostri. Poi negli ultimi 2 minuti non si segna più perché ci si incapponisce a forzare e a penetrare a testa bassa facendo falli in attacco. La contesa finisce 62:57 per il Lignano che vince con merito. Brutta prestazione dove non c’è proprio niente da salvare. Era una partita ampiamente alla portata della nostra squadra ma è stata gettata alle ortiche. Ragazzi, come vi ho detto nello spogliatoio al termine della gara, se giocate con questa poca voglia, senza nessuna intensità in difesa e in modo presuntuoso in attacco non riuscirete a vincere più delle partite in questo campionato. Dovete avere un altro atteggiamento e un altro spirito diverso da quello della gita del sabato pomeriggio avuto oggi. Cominciate a rimboccarvi le maniche e a lavorare bene e duramente in allenamento. Allenatevi sull’intensità difensiva e sul tiro, sia dal campo (23 su 58 oggi) che dalla linea della carità. E’ dal lavoro più intenso in allenamento che deve partire la riscossa. Forza Gonars!

Tabellino: Di Sarno 2, Masolini, Braida 4, Buri 6, D’odorico 11, Moschione, Milocco, Baronchelli 7, Re 19, Battistello, Costantini 8. Allenatore: Guardia.